Archibald Vivian Hill: una storia che merita di essere raccontata
Andrea Manca, Franca Deriu
Quando ci si avvicina ai pionieri della scienza, c’è la naturale tendenza a concentrarsi sui loro risultati scientifici. Ma, nel caso di Archibald Vivian Hill (AVH, d’ora in poi; 1886-1977), “è stato attraverso la sua devozione a questioni più ampie, al di fuori dei confini della sua stessa ricerca, che ha esercitato la sua più importante influenza sulla vita degli altri e sul corso degli eventi” (Katz, 1978).
In effetti, in questo premio Nobel sembra esserci più del Nobel stesso: in questo fisiologo c’è più della sola fisiologia. Poiché la vita di un individuo straordinario merita di essere raccontata, la vita e la carriera di AVH sono state magnificamente riassunte in una lunga lista di articoli, tra cui il brillante profilo redatto da un altro premio Nobel, Sir Bernard Katz (1911-2003) (Katz, 1978).