Il 15 aprile 1875, una catastrofe aerea scosse la Francia. Tre avieri, durante un’ascesa in mongolfiera, persero conoscenza ad alta quota. Due perirono, uno rinvenne mentre la mongolfiera stava scendendo e riuscì a pilotarne l’atterraggio. L’altimetro automatico che avevano a bordo indicò il raggiungimento della quota di 8.600 metri. Prima del tragico volo, essi avevano subìto dei test nella camera ipobarica dell’Accademia di Francia, nell’istituto diretto da Paul Bert (1833-1886), che li giudicò idonei al volo, ma che nondimeno volle che la mongolfiera fosse equipaggiata con fiasche di ossigeno dotate di boccaglio.